Portafogli ottobre 2021: prezzi pazzi

Il mese di settembre ha messo fine alla crescita dei mercati, facendo emergere le preoccupazioni per i rischi che già avevamo evidenziato: inflazione, sia per problemi logistici che per i costi energetici e non solo, ripresa della pandemia legata alle varianti del virus, e politiche diverse tra le varie banche centrali, con la FED più avanti della BCE nella normalizzaizone dei tassi e quindi con il dollaro in crescita.

DMA7 è impostato soprattutto sul mercato azionario, e lascia sul terreno più del 2%, ma resta impostato su mercato USA e Europa con un +10% da inizio anno
ACDM era rimasto più equilibrato e perde solo lo 0,5% circa restando impostato su obbligazioni a breve, oro, azionario USA e azionario emergenti, che ha subito gli effetti della crisi Evergrande: anche qui conferma delle scelte di settembre

e ACDM-plus, con la modulazione della esposizione, è entrato in settembre a metà esposizione, ne esce appena ridotto e arriva ad un +1,7% sul nominale di 100k, ma se ponderato alla esposizione effettiva abbiamo un + 3,8% adjusted

infine, Marder 1 che perde poco più del 2% e che per ottobre riduce l’esposizione su mercato USA SP500 e Nasdaq, conferma l’esposizione minima su obbligazioni USA e lascia a full fraction solo l’oro: una posizione prudente che difende un 9% a fine settembre che diventa un +12% annualizzato e un +15% annualizzato adjusted.

Aspettiamo gli sviluppi con una posizione prudente, a presto!