Le cannoniere monetarie USA stanno producendo una serie di effetti geopolitici che avevamo ben indicato negli articoli precedenti al culmine di una fase geopolitica che sta rischiando di deteriorarsi in maniera preoccupante.
Non vogliamo certo gettare benzina sul fuoco ma il rischio di un imprevedibile effetto collaterale delle aggressive politiche USA è dietro l’angolo.
Nel frattempo sui mercati il drenaggio di liquidità continua su tutti i mercati e premiati sono come oramai da diverso tempo solo gli asset USA in un contesto di entusiasmo nazionalistico che può funzionare solo per una superpotenza economica che vuole dimostrare in suo dominio a tutti i costi.
Ripetiamo fino ad annoiare la rischiosità della situazione non solo per i mercati finanziari.
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