Portafogli settembre 2018: effetto MAGA

Negli articoli scorsi abbiamo presentato le nostre analisi sullo stato dei mercati: con i nostri portafogli benchmark vediamo la situazione sui nostri motori ‘medi’ che rappresentano l’asset allocation più standard.

Il portafoglio più cauto, A_CDM , sfrutta ilo guadagno su IUSA.MI equity USA per portarsi verso la parità: da notare che conferma IUSA.MI e lascia EMKT.MI equity emergenti, sostituendolo con PHAU.MI oro fisico: in linea con i nostri articoli, l’algoritmo segue le politiche di Trump che penalizzano con i dazi le altre economie a vantaggio della propria, ma prudentemente prende l’oro e conferma i titoli di stato EU a breve.

il portafogli più aggressivo, che punta sull’equity, migliora un pò la posizione sempre grazie a IUSA.MI e abbandona il DAX colpito dai dazi: mantiene però una esposizione sull’Europa, anche se minoritaria.

Sulla situazione generale, è Keplero  ad indicarci un miglioramento, anche se lontano dai massimi di un anno fa: come una fase di aggiustamento del mercato, dove solo l’indicatore dell’economia reale resta in negativo e gli altri cominciano una ripresa.

Le scelte di asset allocation devono tener conto della situazione globale: appena possibile vedremo quale effetto potrebbe avere una politica di scelta tra i portafogli in base ad un indicatore risk_on risk_off.

A presto !

 

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